Pubblicità

Fermo dei presunti autori dell’omicidio del 20 agosto. Muzzarelli: “Bene la rapidità delle indagini”

Altre da Modena

La Polizia di Stato arresta sull’Autostrada A13 Bologna-Padova

Colpo grosso della Polizia di Stato nella mattina di ieri, sull’autostrada A/13, quando nell’ambito dei mirati controlli predisposti dalla Polizia Stradale dell’Emilia Romagna, una pattuglia della Sottosezione Polstrada di Altedo, mentre procedeva al controllo di un veicolo industriale presso il casello di Villamarzana/Rovigo sud, notava arrivare dalla superstrada Transpolesana una vettura Peugeot 208 di colore […]

Condividi

“La rapidità delle indagini è una prima risposta, molto efficace, alle richieste della città”. Il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli commenta così la notizia del fermo dei due presunti autori dell’omicidio del ventenne Friday Endurance, accoltellato domenica in corso Vittorio Emanuele, comunicata dalla Procura e sottolinea come la Questura, con il lavoro di Squadra Volante e Squadra Mobile, abbia potuto contare sulle testimonianze dei cittadini e sulle immagini dei sistemi di videosorveglianza.

“Dalle prove raccolte a carico dei due nigeriani fermati – aggiunge il sindaco – pare essere confermata la pista che riconduce l’omicidio al mondo del traffico e dello spaccio di droga. Si tratta di una piaga della nostra città dove, purtroppo, l’alto consumo di stupefacenti determina una situazione favorevole per questo tipo di criminalità. E molti episodi di violenza degli ultimi mesi, nonostante l’impegno delle forze dell’ordine e della Polizia locale, sono probabilmente riconducibili a questa situazione”.

Muzzarelli, quindi, ribadisce la richiesta al Governo di un aumento degli organici delle forze dell’ordine (e del riconoscimento della fascia A per la Questura che renderebbe questo aumento strutturale) per poter attivare adeguati controlli del territorio e le necessarie attività d’indagine.

Per il sindaco, inoltre, non deve essere sottovalutata la questione dei trasferimenti di migranti decisi dal Governo “senza che sia stata strutturata un’adeguata rete di accoglienza che possa garantire condizioni dignitose per le persone e non abbandonarle in balia della criminalità, come purtroppo spesso sembra avvenire per molti di loro, lasciati senza prospettive, che diventano manovalanza dello spaccio”.

 

 

(22 agosto 2023)

©gaiaitalia.com 2023 – diritti riservati, riproduzione vietata