Sabato 30 settembre, ore 21.00, il Teatro Nero di Modena apre la stagione 2023/24 con “Oreste”, riscrittura della tragedia greca firmata dalla giovane autrice modenese Alice Manzini, per la regia di Giuseppe Savastano. Repliche 1, 7, 8 ottobre.
Lo spettacolo racconta la caduta di un eroe divenuto simbolo dell’impossibilità di accettare il proprio passato e la propria storia. Attraverso la voce del mito classico, Oreste diventa quindi il pretesto per parlare di tutti noi, di chi vive senza radici, con la paura e l’incertezza che contraddistinguono il nostro tempo. In questa rilettura, Oreste intraprende un viaggio di ritorno che lo porta ad affrontare il proprio passato e una catarsi della sua storia. Attraverso i ricordi, l’eroe tragico ripercorre la propria vita in una ricerca vana di sé e del suo destino. Le principali figure del Mito si alternano nel corso del viaggio metaforico di Oreste e danno voce a tutto ciò che non era stato detto o capito e a tutto ciò che, volutamente, era stato ignorato. È un viaggio circolare che dimostra come, nonostante un’apparente progressione, il destino dell’uomo è muoversi a ritroso.
Sul palco Margherita Aruta, Rita Azzone, Deborah Ballarini, Giovanna Benatti, Alberto Fidani, Simone Lanzotti, Salvatore Molinaro, Valeria Sgarbi.
Tra gli altri titoli in cartellone per questa stagione, ci saranno “Le Baccanti”, di Euripide, “Medea”, nella versione di Jean Anouilh e “La dodicesima notte”, di William Shakespeare. Info e prenotazioni sul sito teatronero.com.
(28 settembre 2023)
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